Correnti del Mare Adriatico Spiegate: Il Mare Adriatico è Tidal?
Correnti e Maree del Mare Adriatico
Le correnti del Mare Adriatico in Croazia sono influenzate da fattori come i movimenti delle maree, la forza e la direzione del vento, la pressione atmosferica, la temperatura e la salinità del mare. Per chi si chiede se il Mare Adriatico è tidal, la risposta è sì - anche se l'escursione di marea è relativamente piccola, gioca comunque un ruolo nel modellare le correnti locali. Tuttavia, è essenziale notare che queste correnti non cambiano drasticamente e non rappresentano una minaccia significativa per la sicurezza della navigazione o dell'ancoraggio.
La Tela Adriatica: Comprendere le Correnti
Fonte immagine: Wikiwand
Maree nel Mare Adriatico
Per sapere qualcosa sull'influenza delle maree sulla corrente marina, è necessario prima conoscere qualcosa di più su questo fenomeno. La cosa essenziale da sapere è che il livello del mare durante il giorno, più precisamente in 24 ore e 48 minuti, di solito sale due volte al suo punto più alto e scende due volte al suo livello più basso, che le maree, o basse maree, durano alternativamente circa 6 ore e 12 minuti.
Quando si verificano cambiamenti nelle condizioni standard e quali sono i livelli di marea, è più facile scoprirlo dalle tabelle pubblicate dall'Istituto Idrografico Croato (HHI) e dall'Istituto di Oceanografia e Pesca (IZOR) di Spalato.
Fonte: IZOR
Le variazioni del livello del mare influenzano la forza della corrente marina, nota come coefficiente di marea. Questo coefficiente è determinato dalla velocità e dalla forza della corrente, che a sua volta è influenzata dalla differenza tra alta e bassa marea. Durante le alte maree, il livello del mare sale o scende a velocità variabili. L'escursione di marea varia di 1/12 durante la prima e l'ultima ora, 2/12 durante la seconda e la quinta ora, e 3/12 durante le due ore centrali. Di conseguenza, la corrente è al suo massimo durante la terza e la quarta ora di alta o bassa marea.
Anche se relativamente modesto, il Mare Adriatico è tidal, con coefficienti in questa regione che vanno da 0 a 100. Nella parte meridionale della regione, la differenza di altezza di marea raramente supera i 40 centimetri. Tuttavia, durante una forte tempesta, la marea può aumentare significativamente in alcuni canali stretti e baie. Questo fenomeno è tipico delle grandi e profonde baie dell'Adriatico meridionale. Anche se le correnti marine possono essere difficili da rilevare nell'Adriatico, possono essere percepite mentre si manovra una barca nei porti o vicino alle foci dei fiumi. La velocità delle correnti varia a seconda dell'area e della stagione, con una velocità media di circa 0,5 nodi. Tuttavia, è essenziale essere consapevoli che a volte possono raggiungere una velocità fino a 4 nodi.
Misurazioni a lungo termine del livello del mare mostrano che l'escursione di marea media quotidiana lungo la costa adriatica orientale è di 22 cm a Dubrovnik, 23 cm a Spalato, 25 cm a Zara, 30 cm a Bakar e 47 cm a Rovigno.
I movimenti di marea nel Mare Adriatico sono generalmente piccoli, ma a volte possono verificarsi ampiezze maggiori. La salinità del Mare Adriatico è inferiore a quella del Mar Mediterraneo perché riceve circa un terzo dell'acqua dolce che fluisce nel Mediterraneo, rendendolo un bacino di diluizione.
Correnti del Mare Adriatico Spiegate: Consigli di Navigazione per una Navigazione Sicura
Il Mare Adriatico, incastonato tra i Balcani e la Penisola Italiana, è influenzato da varie correnti, ognuna con le sue caratteristiche. L'Adriatico è semi-chiuso, il che significa che le sue correnti sono il risultato di complesse interazioni tra venti locali, maree e fenomeni oceanografici più ampi.
Le correnti critiche in questa regione includono:
La Corrente Adriatica: Questa corrente dominante scorre da sud a nord lungo la costa orientale dell'Italia e si dirige nel Mare Adriatico. Si biforca poi, con un ramo che si muove verso nord e un altro che gira a sud lungo la costa croata.
Il Giro Ciclonico: All'interno dell'Adriatico, questo sistema coinvolge due giri interconnessi che ruotano in senso antiorario, influenzando il movimento dell'acqua e creando velocità e direzioni variabili in diverse aree.
I Venti Bora e Jugo: Ricorda che i venti locali come la Bora (nord-est) e il Jugo (sud-est) influenzano significativamente le correnti e possono creare difficoltà mentre cerchi di ormeggiare la tua barca. La Bora tende a causare correnti intense a breve termine, mentre il Jugo può portare a correnti durature e costanti lungo la costa croata.
Il Mare Adriatico è Tidal? Guida del Marinaio alle Correnti e Condizioni durante la Navigazione in Croazia.
- Traccia il Tuo Percorso: Prima di salpare, familiarizza con le carte locali, le previsioni meteorologiche e le previsioni di marea. Rimani aggiornato sui cambiamenti nei modelli di vento e nelle condizioni del mare, specialmente durante le stagioni di navigazione di punta.
- Sfrutta la Conoscenza Locale: Sfrutta l'esperienza dei marinai locali e delle compagnie di charter che offrono preziose intuizioni sulla navigazione nell'Adriatico. Considerando le correnti e i venti prevalenti, possono guidarti sui migliori percorsi e porti sicuri.
- Attenzione al Tempo: Tieni d'occhio i modelli meteorologici, principalmente i venti Bora e Jugo. Questi venti possono influenzare significativamente le condizioni del mare, causando cambiamenti improvvisi delle correnti e creando condizioni di navigazione impegnative.
- Tecnica di Virata: Quando navighi contro le correnti o i venti prevalenti, la tecnica corretta può fare una differenza sostanziale. Lavora con le correnti e i venti per ottimizzare la tua esperienza di navigazione, risparmiando energia e tempo.
- Considerazioni sull'Ancora: Considera la corrente e la possibile direzione e forza della corrente marina futura quando scegli gli ancoraggi. Opta per baie o porti riparati che offrono protezione contro le correnti e i venti prevalenti.
Il Mare Adriatico sperimenta maree più deboli rispetto ad altri mari e oceani. Questo perché è un corpo d'acqua semi-chiuso con connessioni strette al Mar Mediterraneo, riducendo l'impatto delle fluttuazioni di marea. Le maree nel Mare Adriatico sono conosciute come micro-maree e hanno un'escursione media di circa 0,3 a 0,5 metri (1 a 1,6 piedi). Diversi fattori influenzano le maree, tra cui la forma e la profondità del mare, i modelli di vento e la geografia costiera. La costa complessa, con le sue molte isole e aree poco profonde, può causare variazioni locali nei modelli di marea.
È importante notare che anche se le maree nel Mare Adriatico non sono così evidenti come in altre regioni, giocano comunque un ruolo significativo nella dinamica del mare e possono influenzare la navigazione, le correnti e i processi costieri.
FAQ sulle Correnti e Maree del Mare Adriatico:
Sì, il Mare Adriatico ha maree, ma sono relativamente piccole rispetto agli oceani e ad altri mari.
Caratteristiche delle Maree del Mare Adriatico:
Escursione di Marea: L'escursione di marea (la differenza verticale tra alta e bassa marea) nel Mare Adriatico è tipicamente inferiore a 1 metro. Nella maggior parte dei luoghi, è intorno ai 30-50 centimetri, ma in aree settentrionali come la Laguna di Venezia, può raggiungere fino a 1,2 metri durante condizioni specifiche come le maree di primavera o le mareggiate.
Tipo di Maree: L'Adriatico sperimenta maree semi-diurne, il che significa che ci sono due alte maree e due basse maree ogni giorno, anche se in alcune parti può comportarsi più come un sistema di maree miste.
Fattori Influenzanti:
La forma e l'orientamento dell'Adriatico (lungo e stretto) amplificano gli effetti di marea nella parte settentrionale.
Le condizioni meteorologiche come il vento (es. scirocco e bora) possono influenzare significativamente i livelli dell'acqua, a volte più delle maree stesse.
I cambiamenti di pressione atmosferica possono anche causare variazioni del livello del mare nel bacino.
Fenomeni Noti:
A Venezia, le maree (localmente chiamate acqua alta) sono particolarmente importanti perché contribuiscono alle inondazioni periodiche della città. Problemi di inondazione simili possono verificarsi in altre città costiere a bassa quota, ma Venezia è l'esempio più iconico.